DARK SOULS 3

Dark Souls III  è un videogioco di ruolo/azione fantasy sviluppato da FromSoftware e pubblicato da Bandai Namco Entertainment. Il gioco è uscito il 24 marzo 2016 in Giappone e il 12 aprile 2016 nel resto del mondo, per PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows su piattaforma Steam.

Trama

Nel regno di Lothric il suono di una campana preavvisa che l’Era del Fuoco sta terminando: la Prima Fiamma, ravvivata per la prima volta dal primo Signore dei Tizzoni, Lord Gwyn, è sul punto di spegnersi per sempre. In conseguenza di questo riappare la maledizione dei non morti e le ere spazio-temporali hanno iniziato a convergere tutte nello stesso punto: Lothric. L’Era del Fuoco potrà essere prolungata con un rituale in cui grandi signori ed eroi sacrificano le loro anime per ripristinare la Prima Fiamma. Tuttavia, il principe Lothric ha abbandonato il suo dovere e sceglie invece di guardare la fiamma morire in modo da mettere fine al ciclo e lasciare che giunga finalmente l’Era Oscura. La campana è l’ultima speranza per l’Era del Fuoco, che fa risorgere dalle loro tombe i Signori dei Tizzoni, eroi che si sono sacrificati per vincolare il fuoco, per tentare nuovamente di ravvivare la Prima Fiamma. Tuttavia, un solo Signore dei Tizzoni si presenta sul suo rispettivo trono. Anche il protagonista si risveglia dal suo luogo di sepoltura al suono della campana. Una volta sveglio, affronterà il Giudice Gundyr per ottenere l’accesso all’Altare del Vincolo, zona centrale del gioco. Una volta giunto all’Altare, il protagonista scoprirà di essere una Fiamma Sopita, ovvero il prescelto che dovrà riportare i Signori dei Tizzoni sui loro rispettivi troni, in modo che le loro anime, messe insieme, possano fungere da carburante per la Prima Fiamma. Una volta che la Fiamma Sopita avrà inserito la spada a spirale nel falò dell’Altare del Vincolo potrà teletrasportarsi a Lothric, dove inizierà il suo viaggio alla ricerca dei Signori dei Tizzoni: nel Forte Farron troverà i Guardiani dell’Abisso, guerrieri della Legione dei non morti legati da un’unica anima attraverso il sangue di lupo; nell’antica Anor Londo Aldrich, divenuto un Signore dei Tizzoni non per le sue virtù quanto per il suo potere e che ha previsto l’Era Oscura tramite visioni; nella Capitale profanata il gigante Yhorm, discendente del gigante che ha invaso Drangleic, e infine il principe Lothric insieme al fratello Lorian. Portate le anime dei Signori dei Tizzoni sui loro troni, la Fiamma Sopita si reca nelle rovine della Fornace della Prima Fiamma, dove incontra l’Anima dei Tizzoni, una fusione delle anime di tutti i Signori dei Tizzoni che si sono vincolati alla Prima Fiamma. Una volta sconfitta l’Anima dei Tizzoni, il gioco presenta la possibilità di ottenere quattro finali diversi, in base ad alcune determinate azioni che si svolgono durante lo svolgimento della trama.

  • Vincolare la Prima Fiamma: primo finale del gioco e il più accessibile di tutti. Per sbloccarlo basta accendere il falò nell’arena del boss finale dopo averlo sconfitto. La Fiamma Sopita toccherà la fiamma del falò, facendo ricoprire il suo intero corpo di fuoco, per poi sedersi e bruciare lentamente, vincolando il Fuoco per quella che forse sarà l’ultima volta.
  • La fine del fuoco: finale ottenibile soltanto recuperando gli Occhi di una Guardiana del Fuoco alle Tombe dimenticate e donandole alla Guardiana del Fuoco dell’Altare del Vincolo. Una volta ucciso il boss finale, apparirà un simbolo di evocazione vicino al falò, che permette di evocare la Guardiana del Fuoco. Quest’ultima prenderà la fiamma del falò tra le sue mani, facendo crollare lentamente il mondo in un buio eterno, dando il via all’Era Oscura.
  • La fine del fuoco (alternativo): ottenibile eseguendo lo stesso procedimento dell’altro finale. Per avviarlo basterà uccidere la Guardiana del Fuoco nel momento in cui, durante lo svolgimento del finale La fine del fuoco, si otterrà nuovamente il controllo del personaggio. La Fiamma Sopita calpesterà il corpo della Guardiana del Fuoco, strappandole la fiamma del falò dalle mani. Nella scene seguente, la Fiamma Sopita si inginocchia al cospetto del segno oscuro nel cielo, alzando la fiamma verso di esso.
  • L’usurpazione del fuoco: finale segreto ottenibile portando a termine le vicende di Yuria di Londor e Anri di Astora. Durante lo svolgimento delle vicende, vi sarà una fase in cui si dovrà eseguire un rituale sul corpo defunto di Anri presso un altare ad Anor Londo, preparato da Yuria e dai suoi seguaci. Una volta sconfitto il boss finale basterà accendere il falò per avviare il finale segreto. La Fiamma Sopita prenderà la fiamma dentro di sé, diventando il nuovo ricettacolo della Prima Fiamma. Nella scena seguente, il protagonista riprenderà conoscenza accanto al falò e, al suo risveglio, troverà alcuni abitanti di Londor che si inginocchiano al suo cospetto, proclamandolo nuovo Signore dei Vacui.

    Personaggi

    • Guardiana del Fuoco: uno dei primi personaggi che si incontrano nel gioco. Oltre ad essere la guardiana del fuoco dell’Altare del Vincolo, ha il potere di poter far salire di livello il personaggio. Se si recupera l’Anima della Guardiana del Fuoco sulla cima dell’Altare del Vincolo e gliela si dona, acquisirà il potere di risanare il Simbolo oscuro nel caso si venisse marchiati. Se le si donano gli Occhi di una Guardiana del Fuoco (recuperabili dietro un muro illusorio alle Tombe dimenticate) è possibile, dopo aver sconfitto il boss finale, accedere a un altro tipo di finale, evocandola attraverso il suo simbolo di evocazione accanto al falò dell’arena.
    • Ancella del Santuario: una vecchia signora presente nell’Altare del Vincolo e nelle Tombe dimenticate. Vende oggetti base ma, ottenendo e consegnandole varie ceneri oscure, il suo negozio si amplierà. Se la si uccide tornerà in vita ma aumenterà i prezzi delle sue merci.
    • Andre il fabbro: fabbro dell’Altare del Vincolo e personaggio già presente alla “Chiesa dei non morti” nel primo Dark Souls. Potrà potenziare e migliorare armi e scudi e aumentare la quantità di Fiaschette d’Estus portandogli delle schegge di quest’ultime. Portandogli dei carboni particolari potrà infondere le armi con poteri speciali. Come l’Ancella è immortale e tornerà in vita se ucciso, ma non vi offrirà più il suo aiuto fino alla run di gioco successiva.personaggio dal carattere prevalentemente pessimista, fiducioso del fatto che le Fiamme Sopite siano niente in confronto ai Signori dei Tizzoni. È possibile combatterlo attaccandolo e facendolo diventare ostile. Se il giocatore recupera le Pietre del Drago sparse per il gioco, troverà un messaggio di Hawkwood lasciato ad Andre, che invita il giocatore ad incontrarlo nell’arena dove ha combattuto i Guardiani dell’Abisso poiché “solo uno può perseguire la via degli antichi draghi”. Se lo si sconfigge, si otterrà l’ultima Pietra del Drago.
    • Yoel di Londor: pellegrino che viene incontrato la prima volta all’Insediamento dei non morti, in mezzo ai cadaveri di altri pellegrini. Se si accetta di avere i suoi servigi, fornirà la possibilità di attingere al vero potere, marchiando il protagonista con il simbolo oscuro. Vende anche stregonerie di basso livello. Morirà una volta che il protagonista ha attinto al vero potere cinque volte.
    • Irina di Carim: giovane fanciulla rinchiusa in una cella all’Insediamento dei non morti, liberabile comprando la Chiave della tomba dall’Ancella del Santuario. Una volta liberata, si sposterà all’Altare del Vincolo come venditrice di miracoli. Se le si comprano tutti i miracoli positivi diverrà una Guardiana del Fuoco e si sposterà alla base della Torre della campana, fuori dall’Altare del vincolo; se invece si acquistano tutti quelli negativi impazzirà e verrà protetta da Eygon, che la sposterà vicino all’ingresso dell’arena di Gundyr.
    • Yuria di Londor: donna sinistra facente parte degli Spettri Oscuri ed una delle tre sorelle fondatrici della Chiesa Nera di Londor, che apparirà all’Altare del Vincolo dopo aver attinto 5 volte al vero potere da Yoel. La sua trama è collegata con l’ottenere il finale segreto, dato che sarà lei a guidare la Fiamma Sopita nel diventare il nuovo Signore Oscuro. Vende oggetti particolari, anelli e stregonerie di basso livello. Durante il gioco darà dei bersagli al giocatore chiedendogli di eliminarli, ricompensandolo di volta in volta.
    • Anri di Astora: personaggio che appare per la prima volta al falò antecedente il Bosco dei Crocefissi. Ha la caratteristica di cambiare sesso in base a quello del personaggio principale (sarà femmina se creiamo un personaggio maschio e viceversa), ed è un tassello fondamentale per ottenere il finale segreto. In alcuni momenti del gioco è accompagnato/a da Horace.

Boss obbligatori

  • Gundyr, il Giudice: primo boss del gioco, presente nell’arena del Cimitero della Cenere. Un tempo un antico guerriero, Gundyr arrivò all’Altare del Vincolo vedendolo senza fuoco. In seguito venne sconfitto da un guerriero sconosciuto e il suo corpo fu usato come guaina della spada a spirale, nella speranza che un giorno la Prima Fiamma sarebbe stata ancora vincolata. Gundyr divenne così un giudice, in attesa dell’arrivo di colui che avrebbe riaperto l’Altare del Vincolo; col tempo, però, è divenuto ospite della corruzione dell’Abisso. Una volta sfilata la spada, il boss si animerà e inizierà il combattimento. Nella prima fase attaccherà usando soltanto colpi fisici, i quali sono parabili, mentre nella seconda fase si trasformerà, facendo uscire dal suo corpo un enorme essere nero, simile a un serpente, e un braccio scheletrico, che aumenteranno il suo raggio d’azione e i danni inflitti. Sconfiggendolo si otterrà l’accesso all’Altare del Vincolo e la spada a spirale, necessaria per sbloccarne il falò.
  • Vordt della Valle Boreale: un tempo un cavaliere di scorta di Sulyvahn, Vordt fu uno dei tanti che ricevettero l’Occhio Sinistro del Gran Sacerdote che lentamente lo trasformò in un’enorme creatura quadrupede corazzata. Combatte utilizzando una mazza, mentre nella seconda fase si ricoprirà di una nube bianca ottenendo la capacità di infliggere lo stato Gelo e aumentando considerevolmente la sua aggressività e la sua velocità d’azione. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.
  • Saggio di Cristallo: boss della Strada dei Sacrifici, che preclude l’accesso alla Cattedrale delle Profondità. È uno stregone con un grande cappello capace di combattere usando stregonerie a distanza e uno stocco per il combattimento ravvicinato (quest’ultimo attacco può essere parato). Nella seconda fase, può far emergere dei cristalli dal terreno, con i quali, se non distrutti, evocherà delle copie di sé stesso. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.
  • Diaconi delle Profondità: unico boss della Cattedrale delle Profondità. Non si tratta di un boss unico, ma di numerosi diaconi che combattono sia con attacchi corpo a corpo che con magie a distanza. Nella prima fase si dovranno sconfiggere i diaconi aventi una fiamma rossa intorno al loro corpo, mentre nella seconda fase comparirà l’Arcidiacono Royce, dotato di nuovi poteri, che dovrà essere ucciso per concludere il combattimento. Sconfiggendoli si otterrà la loro anima e una Bambolina, oggetto che apre l’accesso alla Valle Boreale.
  • Guardiani dell’Abisso: boss del Forte di Farron e uno dei Signori dei Tizzoni, si tratta di guerrieri che, prendendo ispirazione da Artorias il Camminatore dell’Abisso (nonché cavaliere di Lord Gwyn), hanno deciso di apprendere i suoi insegnamenti. Avendo bevuto il sangue di lupo, sono diventati più forti e agili ma hanno assunto comportamenti simili a quelli dei lupi. La battaglia inizierà con alcuni guardiani che si affrontano tra di loro, attaccando però prevalentemente il giocatore. Nella seconda fase, uno dei Guardiani prenderà i poteri degli altri Guardiani caduti, affrontando da solo il giocatore e ottenendo la capacità di sferrare attacchi di fuoco col suo spadone (tutti i loro attacchi sono parabili). Sconfiggendolo si otterrà la loro anima ed il loro tizzone da porre sul trono dell’Altare del Vincolo.
  • Wolnir, il Signore supremo: Wolnir fu il conquistatore di Carthus, usurpando ai legittimi signori le loro terre. Un giorno però, cadde nell’Abisso divenendo un enorme scheletro umanoide con solo la corona sulla testa e dei bracciali dei chierici e un’enorme spada magica per “proteggersi” dal buio, divenendo l’artefice di innumerevoli morti raccapriccianti. Sarà possibile accedere al combattimento toccando il calice sull’altare all’interno delle Catacombe di Carthus, che teletrasporterà il giocatore nell’arena del boss. L’area è completamente al buio e il boss potrà subire un danno considerevole soltanto distruggendo i suoi enormi bracciali luminosi ai polsi (due sul braccio destro e uno sul sinistro). Oltre ad attacchi fisici, Wolnir potrà evocare degli scheletri nell’arena, emettere un miasma letale e, in alcuni casi, estrarre la spada magica dal terreno per compiere mosse differenti. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.
  • Sulyvahn, il Gran Sacerdote: unico boss della Valle Boreale, situato all’interno di un’enorme cattedrale. Dopo aver abbandonato il mondo dipinto di Ariandel, Sulyvahn si stabilì ad Irithyll, trovando e sfruttando a suo vantaggio la Fiamma Profanata e alleandosi con Aldrich, il Santo delle Profondità. Rinchiuse gli antichi Dei all’interno della cattedrale abbandonata di Anor Londo, cosicché Aldrich potesse divorarli e acquisire potere. Sulyvahn, nella prima fase, attaccherà usando due spade, rispettivamente di fuoco e di oscurità. Nella seconda fase, Sulyvahn creerà una copia di se stesso in grado di danneggiare il giocatore e capace di replicare gli attacchi del Sulyvahn originale (tutti gli attacchi sia del boss che dell’ombra sono parabili). Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.
  • Aldrich, il Divoratore degli Dei: uno dei cinque Signori dei Tizzoni, situato nell’antica Anor Londo, Aldrich era un ex sacerdote che, a causa della sua insaziabile fame di non morti, divenne un abominio simile a una massa inquinante che divorava ogni cosa. In seguito divenne un Signore dei Tizzoni non per le sue virtù, ma per il suo potere. Volendo essere superiore agli dèi stessi, viaggiò fino ad Anor Londo dove consumò Gwyndolin, figlio di Lord Gwyn, assorbendone il potere e assumendo le sue sembianze sulla parte superiore del corpo. Aldrich ha numerosi attacchi e abilità. Nella prima fase del combattimento è in grado attaccare da vicino usando la sua alabarda, mentre da lontano con delle stregonerie e un incantesimo che genera una pioggia di frecce, oltre ad avere l’abilità di nascondersi sotto terra ogni qual volta viene danneggiato troppo, riaffiorando altrove nell’arena. Nella seconda fase ottiene la capacità di utilizzare magie di fuoco, può effettuare un potente attacco con una falce e scoccare frecce che piovono dall’alto, inseguendo il giocatore per un breve periodo di tempo. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima e il suo tizzone, da porre sul trono dell’Altare del Vincolo.
  • Yhorm, il Gigante: boss della Capitale Profanata e uno dei cinque Signori dei Tizzoni, discendente di un antico conquistatore dei giganti, lo stesso che attraversò il mare per distruggere Drangleic e vendicarsi di Vendrick il quale lo aveva derubato. Si tratta di un enorme creatura umanoide armata di un grandissimo machete simile a una mannaia, capace di sferrare attacchi devastanti e incantesimi di fuoco. Il boss è incredibilmente resistente all’uso di armi normali contro di lui, ma utilizzando il Signore delle Tempeste, spadone recuperabile nell’arena del boss, è possibile infliggergli numerosi danni velocemente, inoltre colpendolo in testa con attacchi a distanza è possibile sbilanciarlo fino a farlo collassare, rendendolo vulnerabile a un contrattacco. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima e il suo tizzone, da porre sul trono dell’Altare del Vincolo.
  • Danzatrice della Valle Boreale: creatura umanoide di grandi dimensioni e dall’aspetto femminile, molto probabilmente una fanciulla al servizio di Gwinevere, poi passata sotto la custodia di Sulyvahn che la costrinse a diventare una ballerina e poi un suo cavaliere di scorta. Compare a Lothric, una volta recuperato il Catino votivo da Emma. Uccidendo Emma a inizio gioco è possibile affrontare subito questo boss. Combatte utilizzando una spada di fuoco durante la prima fase, mentre nella seconda fase utilizza anche una spada di oscurità accoppiata con la prima. Sconfiggendola si otterrà la sua anima.
  • Armatura dell’Ammazzadraghi: boss umanoide situato sulla cima del Castello di Lothric, che preclude il passaggio per l’Archivio Centrale. Si tratta di un’armatura vuota e molto massiccia, armata di uno scudo di grandi dimensioni e di un’ascia imbevuta con il fulmine, chiaro richiamo a Ornstein l’Ammazzadraghi, boss di Anor Londo presente nel primo Dark Souls. Oltre agli attacchi fisici, il boss potrà usare anche miracoli, mentre nella seconda fase due creature alate, situate a destra e a sinistra dell’arena, cercheranno di colpire il giocatore con degli attacchi a distanza. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.
  • Lorian, Principe primogenito e Lothric, Principe secondogenito: figli di re Oceiros e della regina di Lothric e uno dei Signori dei Tizzoni. Lorian fu un potente cavaliere che riuscì a uccidere il Principe Demone in combattimento, imbevendo la sua spada con la potenza del fuoco, mentre Lothric sembra aver studiato la magia. Lo scontro inizierà con il combattimento contro Lorian, di grandi dimensioni e capace di muoversi solo in ginocchio, armato di spadone e della capacità di teletrasportarsi (i suoi attacchi sono parabili). Una volta sconfitto, entrerà in campo Lothric, che lo rianimerà restando aggrappato alla sua schiena. Lorian continuerà a colpire con gli stessi attacchi, mentre Lothric bersaglierà il giocatore a distanza con incantesimi e curerà Lorian ogni qual volta ce ne sarà bisogno. Sconfiggendoli si otterrà la loro anima ed il loro tizzone da porre sul trono dell’Altare del Vincolo.
  • Anima di tizzoni: boss situato nella Fornace della Prima Fiamma e boss finale del gioco. Si tratta di un’armatura antica con dei drappi rossi, capace di muoversi grazie alle anime dei Signori dei Tizzoni raccolte al suo interno (tra i quali Lord Gwyn, il Non Morto Prescelto di Dark Souls e il Portatore della Maledizione di Dark Souls II) che si sono sacrificati per permettere alla Prima Fiamma di continuare a bruciare. Inizialmente combatterà in svariati modi diversi, grazie alla sua abilità di modificare la sua arma. In alcuni casi la userà come spada, in altri come catalizzatore per stregonerie e miracoli o come lancia e in altri ancora come spada ricurva. Nella seconda fase, la sua arma si trasformerà in uno spadone infuocato e l’Anima dei Tizzoni otterrà nuove mosse di combattimento, tra cui alcune che eseguiva Lord Gwyn nel primo capitolo della serie. Sconfiggendolo si otterrà la sua anima.

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